02 dicembre, 2010

The term "Supreme Being" is often defined simply as "God"..


Inglese di Cambridge, nato nel 1999 dall'esigenza dei creatori di vestirsi sentendosi rappresentati. Necessità abbastanza comune, che di solito si appaga cercando gli abiti che più ci si addicono tra quelli che il mercato offre: il collettivo Supremebeing ha invece risolto questo bisogno inventando direttamente una propria linea d'abbigliamento! 
Come sempre accade quando parliamo di brand che si distinguono, l'ispirazione proviene da tutto l'universo culturale che circonda chi pensa e disegna i capi: il cosiddetto "concept" sgorga da musica, arte, sport, eventi, relazioni sociali, interessi, passioni.. cosicchè possa raccontare il background  del marchio e incontrarsi con chi decide di sposarlo.


Ed è quanto c'è di più gradevole e stimolante nella street culture a fare da cornice a Supreme, il tutto legato dall'inconfondibile stile british. Quando, poi, la personalità dei fondatori del marchio s'incrocia con altri geni creativi che hanno voglia di sperimentare, nasce "THE EQUALS": artisti e sportivi di vario genere (snowborders, free runners, bands, producers, djs, musicisti, rappers, attori e cantanti) alcuni di fama internazionale, altri completamente sconosciuti, ma tutti con eguale talento, sono stati nominati "ambasciatori" di Supremebeing, entrando in un rapporto di collaborazione/rispetto con il marchio, sulla base del fatto che si condivide lo stesso obbiettivo, DIFFONDERE PASSIONE.


Impossibile biasimarmi se dico che i punti di forza delle collezioni Supreme si confermano sempre essere maglie, giacchetti e cappotti: linee pulite, con quel tocco d'innovazione che convince; anche quest'inverno il brand inglese non si è smentito, regalandoci pezzi degni di nota. E allora.. notiamo!!

MEN'S

WOMEN'S

Una particolare attenzione è sempre posta alla cura dei dettagli che, come sappiamo, funzionano da ulteriore conferma di qualità.


L'ultimo focus vorrei indirizzarlo sulla fantasia "galattica" di alcune T-shirts che, personalmente, mi garbano molto! Non è certo la prima volta che vedo costellazioni su magliette; ultimamente ho notato che vari marchi dello streetwear hanno adottato quest'idea, già vista sì, ma comunque vincente.

                      SUPREMO direi !

1 commento:

  1. la giacca a quadri da donna è fantastica!!
    brava silvia ottimo post!

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